Bruno Tognolini: qui fervon l’opre

Bruno Tognolini così scrive in data 11 febbraio 2021 sulla sua pagina Facebook:
UN OPEROSO SILENZIO
Annuncio di cinque nuovi libri
Qualche giorno fa un amico maestro mi ha scritto chiedendomi se stavo bene, perché “non mi si sentiva” su Facebook da settimane. Riconoscente e un po’ divertito gli ho detto che sì, stavo bene; che mi si sente su Facebook solo quando ho qualcosa da dire; e che ora sono appunto in operoso silenzio. Sto scrivendo rime.
Imbarazzante privilegio, i mesi della Grande Reclusione per un poeta ramingo possono essere perfino un bene, un fertile lungo maggese: meno ramingo (finiti gli incontri nei dolci paeselli d’Italia) e più poeta (a casa a scrivere).
* * *
Nel giro di poco più di un anno usciranno ben sette libri, cinque nuovi titoli e due ritorni. Ecco i nuovi, in ordine di apparizione.
*
1 . RIME BUIE. Aprile 2021. Salani.
Diciotto ballate scritte su diciotto opere inedite e antiche di Antonella Abbatiello. Novità inaudita: sono rime PER GRANDI (posso spiegare, e presto lo farò).
*
2 . RIME QUARTINE. Settembre 2021. Gallucci.
Illustrazioni di Alessandro Sanna.
Cento rime piccole, finestrine ridenti lucenti aperte sulla folta meraviglia del mondo.
*
3 . VERSI DI BESTIE. Settembre 2021. Topipittori.
Illustrazione di Viola Niccolai.
Trentadue filastrocche lunghette, ruggite ronzate belate. L’amato Libro degli Animali della mia prima infanzia riscritto in rima da anziano.
*
4 . MAGARI! . Ottobre 2021. Camelozampa.
Illustrazioni di Giulia Orecchia.
Ventiquattro rime dei desideri da strillare insieme in coro, scritte per il Festival Tuttestorie del 2018.
*
5 . RIME SCOLARE. Primi mesi 2022. Salani.
(in corso di scrittura)
Rime temerarie fatte per “rimescolare” poesia e didattica, tiritere divertenti e divergenti e serissime schede di scuola.
* * *
E infine due ritorni di vecchi libri a me molto cari, salvati dall’Ombra da due generosi editori. Ma di questi un’altra volta.
Ora al lavoro sulle Rime Scolare.
Sono intenerito che qualcuno si preoccupi ma, se non mi sentite, state tranquilli: qui fervon l’opre.

Siamo felici di questo annuncio e curiosi di leggere nuove rime di Bruno, che è stato ospite del festival a gennaio 2020.